Le scuse di Vittorio
Vittorio, senza esitazione, ha affermato di essere pronto a scusarsi: ‘Mi scuso per essere l’uomo che Matilde ama.
Mi scuso per averti lasciato a una vita triste senza di lei. Mi scuso di essere felice con una donna che non ti rimpiange affatto’. Tancredi, con tono minaccioso, ha avvertito il signor Conti di stare attento.
Stanco delle sue sceneggiate, Vittorio lo ha pregato di consegnargli i disegni del padre di Matilde, chiedendo di porre fine alla situazione.
Una volta avuto i disegni, il pubblicitario ha ringraziato il cugino di Marta e lo ha invitato a uscire dal locale.
Tancredi, insoddisfatto, ha chiesto al suo rivale se Matilde non avesse lasciato un messaggio per lui. Vittorio ha risposto che la signorina Frigerio è dispiaciuta per questa situazione, ma che doveva cercare di comprenderla. ‘Le hai riversato addosso tutto il tuo odio. L’hai denunciata, l’hai costretta ad abbandonare il suo Paese’, l’ex di Marta ha poi aggiunto che la donna ha bisogno di riprendere in mano la sua vita, di pensare al futuro.
Il signor Conti rivela che lui e Matilde sono una famiglia
Successivamente, Vittorio ha esortato Tancredi a dimenticare Matilde per il suo bene.
Il signor di Sant’Erasmo, con tono ironico, lo ha accusato di essere una persona ipocrita: ‘So che vorresti vedermi sparire come io voglio vederti morto’. Poi ha affermato che tutto può cambiare e che prima o poi la fortuna avrebbe voltato le spalle a Vittorio e Matilde, portandoli alla rovina come meritavano.
Il signor Conti, con tono rassicurante, ha affermato che, anche se i loro affari dovessero andare male, lui e Matilde non si sarebbero mai arresi, avendo molti progetti da realizzare: ‘Adesso siamo una famiglia.’